Sommario
Aggiornato - 12 ottobre 2025
Al momento dell'aggiornamento, la differenza visiva più evidente tra le varianti Starlink Gen2 (V2) e Gen3 (V4) è rappresentata dai 73 cm di lunghezza.2 superficie d'antenna più ampia del Gen3.
Tecnicamente, la Gen3 offre una connessione più stabile e una maggiore velocità di trasmissione dei dati, ma ciò comporta anche un consumo energetico superiore di 25 W.
Tuttavia, i dati tecnici si rivelano piuttosto generosi a questo proposito, perché il consumo medio di 30 ... 32 W (27 ... 37 W) è ben lontano da quello dichiarato di 75 ... 32 W di consumo medio (27 ... 37 W) sono ben lontani dai 75 ... 100 W. Tuttavia, se si accende il riscaldamento, è possibile aggiungere circa 52 W e arrivare a 79 ... 82 W, cioè all'interno dell'intervallo di potenza richiesto.
Sia che la WLAN sia attivata o che funzioni in modalità bypass, il consumo non cambia praticamente mai.
Dal punto di vista meccanico, l'antenna è progettata per velocità del vento fino a 100 km/h, in precedenza fino a 80 km/h. In pratica, la Gen2 ha resistito senza problemi a velocità fino a 100 km/h.
Alimentazione CC e CA
Per i camperisti e per l'uso sulle imbarcazioni, l'originale alimentazione a tensione diretta del Gen3, con la possibilità di scegliere tra 12 ... 30 V o 57 V di tensione continua (DC) è molto comoda per l'utente. Tuttavia, il router e l'antenna funzionano solo a 48 V, la tipica tensione di alimentazione POE, che può essere realizzata tramite un convertitore DCDC da 12 V a 48 V CC.
Non è chiaro perché la tensione di alimentazione sia dichiarata di 12 ... 30 V CC oltre ai 57 V nominali non è chiaro.
Con la Gen2, era necessario inserire l'opzione Borsa dei trucchi se si volesse far funzionare l'antenna con POE e i 48 V comunemente utilizzati per questo scopo, a meno che non si disponga di corrente alternata (CA) a 230 V.
Posizionamento dell'antenna
Mentre la Gen2, grazie al posizionamento motorizzato, era in grado di trovare i propri bersagli nel cielo e quindi di allinearli in modo ottimale, la Gen3, priva di questa opzione, deve accontentarsi della posizione data o gestire il beam shaping attraverso l'angolo di apertura di 110° invece dei precedenti 100°. Ciò significa che la nuova antenna Gen3 potrebbe dover essere montata un po' più in alto rispetto alla vecchia Gen2.
Uso stazionario
Se si utilizza il Gen3 da fermo, vale la pena di verificare la direzione ideale utilizzando i successi e i tempi del ping.
In generale, soprattutto nelle zone alberate, non bisogna sottovalutare l'altezza degli alberi e l'antenna deve essere eretta il più in alto possibile.
Il fatto che le cime degli alberi portino alla fine a un'antenna "coperta" e ai corrispondenti segni rossi sul grafico delle interferenze diventerà evidente dopo circa un'ora di funzionamento.
Utilizzo durante il viaggio
Chi utilizza la tariffa da viaggio otterrà sicuramente risultati migliori con la Gen3, nonostante la mancanza di un allineamento ottimale, grazie alle migliori caratteristiche tecniche dell'antenna.
Ambito di consegna
La confezione comprende l'antenna, il router e l'alimentatore. Il cavo dell'antenna è lungo ben 15 metri e presenta un connettore CAT standard su entrambe le estremità. L'alimentatore è dotato di una spina DC standardizzata da 5,5 x 2,1 mm sul lato DC e il cavo di alimentazione misura 1,5 m.
Se non si desidera utilizzare un alimentatore da 230 V e si dispone di un'alimentazione a corrente continua da 12 - 30 V (di solito 12 o 24 V), è possibile fornire rapidamente la tensione di esercizio con un cavo opportunamente attrezzato.
cablaggio
L'antenna e la connessione CC del router sono etichettate, mentre le due prese LAN RJ45 sono nascoste sotto un coperchio di gomma. Rimuovendo il coperchio, le prese LAN sono accessibili. Non importa quale delle due connessioni sia collegata al proprio router.
Disattivare la WLAN
Il Wi-Fi del router Starlink può essere disattivato tramite le impostazioni dell'app attivando la modalità bypass. Per riattivare il Wi-Fi, è necessario ripristinare le impostazioni di fabbrica.
Applicazione Starlink
L'applicazione Starlink fornisce le seguenti informazioni sullo stato del satellite e della connessione a Internet:
statistiche
Tutti i valori sono cumulati su un intervallo di misurazione di 15 minuti.

Malfunzionamenti
Le interferenze di ricezione, come i satelliti oscurati o la ricerca di satelliti, sono elencate qui e la durata è visualizzata in secondi. 0,00 secondi è abbastanza realistico nel caso ideale, anche se sono possibili alcuni minuti di inattività. Un allineamento accurato, anche per quanto riguarda l'altezza dell'antenna, si rivela utile in questo caso.
Successo del ping
Il successo del ping indica la percentuale di ping inviati che hanno ricevuto una risposta. Valori di 100% sono praticamente raggiungibili.
latenza
La latenza è il tempo che intercorre tra una richiesta e l'arrivo della risposta e deve essere inferiore a 50 ms.
Consumo di energia
Il consumo medio di energia dell'antenna e del router è indicato qui in watt. Quando il riscaldamento dell'antenna è acceso durante lo scioglimento della neve, il consumo può arrivare a circa 100 W, mentre il consumo normale è di circa 70 W.
Produttività
In base al comportamento di navigazione, le velocità di download e upload vengono determinate in MBit/s. Allo stesso modo, l'applicazione offre un test di velocità che visualizza anche la latenza.
rete
Dispositivi
I dispositivi collegati al router Starlink sono elencati qui.
Punti di accesso
In questa voce di menu sono elencati il router Starlink e l'opzione per impostare una rete mesh.
Malfunzionamenti
Una volta lanciato Starlink, l'antenna raccoglie dati sull'accessibilità dei satelliti per un periodo di circa un'ora, al fine di registrare e visualizzare gli ostacoli.
Un diagramma che mostra il segmento sferico a forma di cupola coperto dall'antenna fornisce informazioni più dettagliate nel tempo.
Dopo la configurazione iniziale non sono visibili aree colorate. L'antenna registra i segnali di ricezione satellitare e ne riconosce il percorso. Finché riesce a vedere i satelliti, viene impostato un pixel blu; non appena il satellite dovrebbe essere presente ma è oscurato da un ostacolo, viene impostato un pixel rosso.
Nel giro di un'ora circa, l'immagine è completata e gli eventuali ostacoli diventano chiaramente visibili.

Allineamento
La posizione dell'antenna Starlink è mostrata qui su una rosa dei venti. Se l'allineamento è corretto, l'antenna si trova graficamente all'interno di una cornice abbozzata.
Se l'allineamento non è corretto, viene visualizzato il senso di rotazione, integrato da un'indicazione dei gradi, che però è fuorviante, poiché una rotazione fisica di circa 34° corrisponde a una rotazione "misurata" di circa 6°...
Prova di velocità
Vengono visualizzati il throughput dei dati per il download e l'upload in MBit/s e il tempo di ping in ms.
Sotto la voce di menu Esteso I test di velocità possono essere eseguiti separatamente tra il dispositivo finale e il router e tra il dispositivo finale e Internet.
Impostazioni
Neve che si scioglie
È possibile scegliere tra tre modalità operative:
- Fuori
- Automatico
- Preriscaldamento
Nelle stagioni senza neve, è possibile selezionare l'opzione OFF per evitare in modo affidabile un maggiore consumo di energia.
Se è prevista neve, il sistema automatico rileva automaticamente le precipitazioni nevose e attiva il riscaldamento dell'antenna finché nevica, per mantenere una visuale chiara.
In caso di pioggia gelata, è possibile utilizzare la modalità di preriscaldamento, che previene anche la pioggia gelata e scongela rapidamente la neve caduta in caso di nevicate.
Aggiornamenti software
Starlink scarica e installa automaticamente gli aggiornamenti. È possibile preimpostare quattro orari diversi a intervalli di sei ore a partire dalle 3 del mattino, in modo che gli utenti non siano disturbati da riavvii durante l'orario di lavoro.
Inclinazione (solo Gen2)
L'inclinazione dell'antenna Gen2 poteva essere commutata tra orizzontale e inclinata. La posizione orizzontale era un compromesso tra resistenza al vento e qualità della ricezione.
L'antenna Gen3 non offre questa possibilità di regolazione a causa della mancanza di un azionamento motorizzato.
Azzeramento della mappa dei guasti
Questa opzione consente di cancellare la mappa delle interferenze. Se sono state apportate modifiche al posizionamento dell'antenna, la mappa delle interferenze deve essere reimpostata e cancellata per ottenere una panoramica aggiornata dei punti in cui sono ancora presenti le interferenze. In questo modo è possibile determinare passo dopo passo la posizione ottimale.
Stivare Starlink (solo Gen2)
Lo stivaggio sembra un po' strano, perché l'antenna si sposta solo in una posizione approssimativamente verticale, cioè quella adatta per essere imballata nella confezione originale alla consegna.
Riavviare Starlink
In caso di problemi di connessione apparentemente irrisolvibili, ma anche se l'accesso a un sito web è negato a causa di conflitti IP, un riavvio è di aiuto. Ogni riavvio comporta, tra l'altro, l'assegnazione di un nuovo IP.
Ripristino delle impostazioni di fabbrica
Anche se in genere si è soliti premere la panacea del "pulsante di reset", si dovrebbero prima provare tutte le altre opzioni di risoluzione dei problemi.
La reimpostazione sembra fare di più del semplice ripristino delle impostazioni di fabbrica, in quanto sembra strano che una reimpostazione frequente possa causare danni permanenti all'hardware.
Supporto
Sotto questa voce di menu troverete una raccolta di molti argomenti in stile FAQ, come ad esempio
- Fatturazione
- ordine
- Configurazione e installazione
- Risoluzione dei problemi
- Conto
- Piani di servizio
- Specifiche e configurazione
nonché un link all'assistenza Starlink, che è molto orientata al cliente ed efficiente una volta raggiunto un vero dipendente umano invece del poco utile bot.
Assemblea
L'antenna viene fornita con una base incernierata e intercambiabile. Se si desidera montare l'antenna in modo permanente, è necessaria una staffa di alluminio corrispondente, che viene sostituita dalla versione incernierata.
Il supporto montato di serie viene rimosso "piegando" (con forza) la parte inferiore, più sottile, che rilascia due fermi dall'alloggiamento dell'antenna e consente di estrarre il supporto.
La staffa del palo in alluminio viene inserita nella staffa dell'antenna e spinta in avanti finché non scatta in posizione.
Con un diametro di 68 mm, ritengo che il supporto dell'albero sia un po' troppo ingombrante. Se con le due viti a brugola è possibile fissare anche un albero più "sottile", ad esempio di 42 mm, preferirei un collegamento a forza totale.
Un raccordo/giunto per tubi in PVC da 2,5″, dotato di due strati di tubo termorestringente, risulta in un adattatore per tubi perfettamente aderente a un tubo di alluminio da 42 mm.
Nota: il collegamento a vite in PVC è leggermente rialzato in un punto. Poiché il supporto Starlink è dotato di un incavo che accoglie quest'area rialzata, questo non costituisce un problema e si può facilmente rimuovere l'adattatore inserito in qualsiasi momento.


I due fori filettati del supporto dell'antenna Starlink vengono trasferiti all'adattatore per tubi realizzato in questo modo. Forare a 8 mm su un lato in corrispondenza dei segni, in modo che le due viti possano raggiungere il tubo di alluminio inserito ed evitare che si sfili.
Poiché il diametro interno del raccordo in PVC sulla parte filettata femmina corrisponde al diametro del tubo richiesto, ma è più grande sul lato opposto, il diametro dell'estremità del tubo deve essere regolato sulla profondità del foro più grande utilizzando un tubo termoretraibile fino a ottenere un collegamento a forza.
L'adattatore viene quindi spinto sul tubo dal basso fino a raggiungere l'estremità del tubo, che è stata allargata di diametro con un tubo termoretraibile, e sigilla il tubo.
Prima dell'assemblaggio finale, i due fori dell'"adattatore" in PVC vengono trasferiti sul tubo di alluminio e vi vengono praticati anche dei fori da 8 mm, in modo che le viti possano passare attraverso questa parete del tubo e serrare il tubo sul lato interno opposto.


Potete decidere se affilare le filettature delle viti nella parte anteriore per esercitare un migliore effetto di fissaggio sul lato del tubo.
Dopo aver serrato le due viti (in questo caso sono state utilizzate viti TX-V2A, più lunghe di circa 10 mm rispetto a quelle zincate in dotazione), il montante può essere eretto, fissato e messo in funzione.
Assemblea Gen2 - Fallback
Il Gen2 è tornato alla sua vecchia base dopo che, a causa degli "ostacoli" in cima agli alberi, non è riuscito a ottenere una connessione satellitare perfetta in modo permanente nella parte posteriore del veicolo.
Il Gen2 può rimanere in questa posizione anche durante il viaggio, mentre il montante del Gen3 deve essere rimosso prima di iniziare il viaggio. Tuttavia, poiché si tratta solo di allentare una vite a brugola e di scollegare il cavo di rete dall'antenna, non è un grosso problema.
Questo fornisce anche un bel confronto tra le dimensioni.


Esperienza pratica con Gen3
L'installazione è semplice per quanto riguarda i collegamenti dei cavi. Tuttavia, l'orientamento dell'antenna secondo l'app è leggermente confuso: se l'antenna è "disallineata di 34°" secondo l'app, bisogna ruotarla di circa 130°. Tuttavia, la direzione indicata è corretta.
Ruotando di 34° nella direzione specificata, si ottiene il messaggio che l'antenna è ora disallineata di "28°". Quindi: una rotazione (circa) di 34° corrisponde a una rotazione effettiva di 6° ...
Se l'allineamento è corretto, non solo sarete ricompensati con una velocità di trasmissione dati significativamente migliore, ma anche con tempi di ping più brevi, come la conferma visiva che l'allineamento dell'antenna è ora "in linea".


A confronto, un test di velocità con il Gen2 nella stessa posizione:
