Sommario
Aggiornato – Gennaio 20, 2023
Oggi i temi dei sistemi di allarme e della SmartHome si trovano spesso insieme. Che Alexa ti svegli, ti ricordi un appuntamento, abbassi il riscaldamento quando una finestra è aperta o chiuda la porta da remoto, queste sono tutte azioni delle tecnologie SmartHome.
Allora perché non utilizzare SmartHome come sistema di allarme?!
Se un contatto finestra controlla la valvola del riscaldamento, invia un'e-mail o attiva un annuncio tramite altoparlante, alla fine rimane lo stesso.
Componenti
Di quali componenti hai bisogno per realizzare un sistema di allarme tramite SmartHome e come lo progetti?
Innanzitutto, crea un elenco di tutte le finestre e le porte che devono essere monitorate, comprese le finestre del seminterrato o del tetto.
Poi si pensa se deve essere attivato un allarme silenzioso, acustico/visivo o una notifica sul cellulare.
Se necessario, è opportuno fornire un'alimentazione di emergenza per evitare sabotaggi, ad esempio cortocircuitando il conduttore neutro e quello di terra per attivare l'interruttore FI.
Dov'è il ladro?
Se sei a casa al momento della visita non invitata, magari semplicemente dormi nel letto, potresti voler sapere dove si trova il visitatore non invitato nella peggiore delle ipotesi.
A questo scopo sono adatti i rilevatori di movimento installati nell'angolo della stanza vicino a una finestra, di fronte alla porta d'ingresso della stanza. Quindi se passa da una finestra è già stato riconosciuto e segnalato; se passa da una porta viene anche già rilevato non appena si è accorto del rilevatore di movimento.
Ciò consente di rintracciare dove si trova l'autore del reato tramite cellulare, tablet o tramite e-mail. Del resto chi vorrebbe ritrovarsi inaspettatamente faccia a faccia con la persona in pigiama?!
Lista della spesa
- Contatti per finestre e porte (ottico, possibile funzionamento a batteria)
- Rilevatore di movimento (con protezione anti-intrusione, possibile funzionamento a batteria)
- Altoparlanti come sirena, campanello o indicatore di stato (gestito tramite 2 celle mono)
- Dialer (Chiamata di emergenza, 10 numeri per SMS/chiamata)
- Lampone Pi4 Modello B
- Custodia per Raspberry Pi4 (incl. alimentatore)
- Scheda SD da 32 GB per Raspberry Pi4
- Modulo trasmettitore Homematic per il RaspberryPi (dispositivo finito, non un kit!)
- Alimentazione di emergenza APC 900 VA (UPS per Raspberry Pi4, combinatore telefonico, ecc.)
software
Per poter mettere in funzione tutti i componenti, è ancora necessario il software RaspberryMatic costantemente aggiornato di Jens Maus nella versione attuale per Raspberry Pi4. Questo può essere scaricato gratuitamente Qui ricevere.
Facendo clic sul pulsante Download si accede alla panoramica dei download. Puoi trovare la sezione qui sotto Scaricamento e le diverse versioni disponibili. La versione richiesta è quella per Raspberry Pi4 modello B, che viene fornito sotto forma di file ZIP.
È necessario e lo sarà un software aggiuntivo per creare il file immagine per la scheda SD Qui per Windows e Qui disponibile anche per il download gratuito per Mac OS.
Installazione del software
L'installazione tramite uno dei due imager è autoesplicativa. Per prima cosa selezioni il file immagine (incluso nel file ZIP), poi selezioni la scheda SD su cui copiare l'immagine, infine avvii il processo di copia e attendi finché l'immagine non viene scritta sulla scheda SD e viene espulsa.
L'immagine contiene la partizione di boot e il programma RaspiMatic, attraverso il quale è possibile integrare, gestire e creare programmi tutti i componenti sopra menzionati.
La scheda SD viene ora inserita nello slot per schede SD del Raspberry Pi4, con i contatti rivolti verso la scheda finché non scatta in posizione.
Installazione dell'hardware
La scheda Raspberry Pi4 è installata nell'alloggiamento e il modulo radio Homematic è inserito a filo nella parte anteriore del listello Raspberry Pi4.
La ventola inclusa nella custodia viene avvitata dall'esterno sul coperchio superiore del case in modo da spostare l'aria fuori dal Raspberry Pi4.
Le spine del cavo di collegamento della ventola sono tagliate direttamente sopra le spine. Le estremità del cavo vengono private di circa due millimetri di isolamento e stagnate. Prima della ventilazione, entrambi i cavi vengono instradati all'interno attraverso la stretta fessura del coperchio dell'alloggiamento. Il cavo nero dell'antenna esce allo stesso modo, o più elegantemente attraverso un foro da 2 mm nell'angolo in basso a destra dell'alloggiamento della ventola.
Il cavo rosso è saldato al pin 1 + 3,3 V (il primo pin interno) sul modulo radio e il cavo nero è saldato al pin 6 - terra (il quarto pin esterno). Questo è visibile dallo slot della scheda SD.
Connessioni
Per la messa in servizio è necessario collegare solo il cavo di alimentazione e il cavo di rete. Dopo aver acceso l'interruttore del cavo proveniente dall'alimentatore, il Raspberry Pi4 si avvia, come si può vedere dal LED di stato lampeggiante rosso e verde del Raspberry Pi4.
accesso
Il Raspberry Pi4 si avvia in modalità DHCP, ovvero l'indirizzo IP viene assegnato dal router. L'IP assegnato deve essere prima trovato sul sito web del router e poi inserito nella barra degli indirizzi del browser.