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Assemblaggio di moduli fotovoltaici (WoMo)

Momento della lettura 4 minuti

Aggiornato – 24 aprile 2024

Quando si installano moduli fotovoltaici su case mobili, spesso si presta poca attenzione ad alcuni aspetti che in seguito portano a perdite di rendimento o a guasti dei componenti.

Scelta dei moduli fotovoltaici

I moduli devono essere scelti secondo il principio del "massimo rendimento con il minimo ingombro". A seconda della superficie del tetto, è possibile installare più di un modulo. Questi devono avere dati tecnici identici per essere liberi nella scelta. Collegamento in parallelo e/o in serie essere in grado di esserlo.

Montaggio verticale

Se è richiesta la massima resa possibile, i moduli possono essere montati anche sull'intera superficie delle botole del tetto. Oltre a sfruttare la massima superficie, questa soluzione offre anche un'efficace protezione dalla grandine per le botole del tetto, che tendono a frantumarsi in caso di grandine.

I moduli sono installati sopra due botole Maxxfan - 30 cm sopra il rivestimento del tetto per garantire l'apertura completa delle botole. La distanza dal tetto è ottenuta con due profili a U in alluminio di 150 mm ciascuno, montati sfalsati di 90°.

Ecco la terza botola Maxxfan sul tetto. I moduli sono a filo con la copertura dell'impianto di climatizzazione Dometic.

I moduli fotovoltaici autoadesivi (pellicole) non sono consigliati. I moduli FV necessitano di una ventilazione posteriore, inevitabile con il montaggio sul tetto (della casa) a causa della convezione, per evitare il surriscaldamento. Questi moduli flessibili sono stati sviluppati principalmente per yacht, barche a vela, ecc., ossia per applicazioni marittime in cui la suscettibilità al vento e la resistenza al vento sono eliminate.

Qui sono installati 10 moduli da 100 W ciascuno e uno da 200 W, per un totale di 1,2 kW, che alimentano 4 batterie LiFePo4 da 280 Ah e alimentano un inverter Victron da 3 kW.

Con il metodo di costruzione sopraelevato ideato qui per i tre moduli (da soli), si sarebbero potuti installare facilmente 1,6 kW di fotovoltaico (con un minore sforzo di installazione) se questo metodo di installazione fosse stato utilizzato anche per gli altri due gruppi di moduli ...

Altre opzioni di montaggio

I camper in versione furgone offrono già punti di fissaggio per i portapacchi sul tetto, che possono essere utilizzati come punti di fissaggio per le staffe dei moduli fotovoltaici.

Altri camper hanno punti di fissaggio su una ringhiera esistente (e rimovibile) che possono essere utilizzati per montare le staffe per i supporti dei moduli fotovoltaici.

Materiale di montaggio

È consigliabile utilizzare materiali di montaggio convenzionali, come quelli utilizzati per gli impianti fotovoltaici su tetti inclinati. Sono relativamente economici grazie alle quantità, sono anche progettati per resistere alle tempeste (100 km/h di velocità possono significare anche 130 ... 150 km/h di velocità del vento) e i moduli possono essere installati rapidamente grazie a componenti standardizzati. 150 km/h) e i moduli possono essere installati rapidamente grazie ai componenti standardizzati.

Se si deve improvvisare, come descritto sopra, lo sforzo di installazione aumenta notevolmente e la resa massima ottenibile si riduce. Tutto ciò che è "complicato" dovrebbe essere evitato.

Materiale elettrico

Non risparmiate all'estremità sbagliata! Preferire i cavi di diametro maggiore a quelli più economici e sottili. Ordinare il cavo positivo in rosso e il cavo negativo in nero. Non tagliare semplicemente il cavo e crimparlo/collegarlo con connettori per cavi.
Anche le aziende specializzate preferiscono non utilizzare connettori adeguati, probabilmente per ragioni inspiegabili, sebbene i moduli precablati siano solitamente dotati di cavi di lunghezza e spine/prese che consentono un collegamento diretto senza problemi. Può darsi che vogliano risparmiarsi la fatica di organizzare i cavi e di fissarli con fascette, ma una lavorazione così approssimativa si vendica quando si verifica la corrosione, ecc.

Qui ho fatto installare da un'azienda specializzata 2x 4 moduli fotovoltaici da 100 W. Dopo alcuni mesi, il rendimento era di circa 10% in pieno sole. Quando sono stati controllati l'installazione e i collegamenti, è emerso che un quartetto di moduli era collegato solo con un filo metallico. L'umidità e le correnti di dispersione hanno portato al completo fallimento dell'unità.

Condotto del tetto per cavi

Le scatole di derivazione "normali" sono adatte anche come canaline per cavi, come ad esempio Spelsberg A-Boxin cui, se necessario, si inseriscono le Pressacavi può essere attaccato.

I normali condotti sul tetto dei camper sono solitamente incollati e quindi non possono più essere dotati di cavi aggiuntivi in caso di ampliamento.

La posizione del condotto sul tetto dovrebbe essere nell'area del garage posteriore o di un armadio vicino, in modo da poter posare i cavi in modo ordinato, se necessario in canaline. Il percorso più breve è il migliore in questo caso.

In questo caso ho utilizzato una punta da 40 mm per creare una generosa apertura sul tetto. Il foro è stato rivestito con un tubo HT da 40 mm per proteggere il cavo, con una leggera sporgenza sopra e sotto il rivestimento del tetto.

Un foro identico è stato poi praticato nella scatola A e inserito a filo del tubo HT sporgente. Sul lato inferiore della scatola A è stata applicata una spessa cucitura adesiva su tutto il perimetro, che garantisce una tenuta assolutamente stagna quando viene premuta sulla superficie del tetto.

Se necessario, i connettori per i cavi di interconnessione possono essere alloggiati anche all'interno della scatola A, purché sia sufficientemente grande.
È consigliabile redigere in anticipo un piano di cablaggio preciso, in modo da velocizzare la funzionalità dopo l'installazione.

Collegamento dei moduli fotovoltaici al controllore MPPT

Le connessioni dei cavi dei moduli fotovoltaici al controllore MPPT devono essere effettuate con guaine per cavi, in modo da poter stabilire un collegamento pulito e stretto che sia delicato per le vene.

Quando si utilizzano più gruppi di moduli (qui ad esempio 3x 4 gruppi di moduli á 400 W), è necessario utilizzare più regolatori MPPT se i dati tecnici differiscono.
Il vantaggio di più controllori MPPT è che è possibile ottimizzare l'ombreggiamento parziale e che, in caso di guasto di un controllore, si guasta solo una parte del sistema e non l'intero sistema. Se dipendete da una fornitura di energia costante, dovreste investire in un controller MPPT aggiuntivo se avete più di un modulo.

Collegamento dell'uscita del regolatore MPPT alla/e batteria/e

L'uscita del regolatore MPPT è collegata direttamente alla/e batteria/e. Diversi regolatori MPPT non devono(!) essere semplicemente collegati a ponte sul lato di uscita, ma ognuno di essi deve essere collegato direttamente al rispettivo terminale della batteria con un cavo.
Con tre regolatori MPPT, ciò significa tre collegamenti di cavo positivo e negativo dalle uscite del regolatore ai rispettivi terminali della batteria.

Anche i collegamenti ai morsetti della batteria devono essere eseguiti in modo professionale con morsetti ad anello corrispondenti alla sezione del cavo, al fine di realizzare la minore resistenza di contatto possibile ed evitare perdite e riscaldamenti inammissibili.

Qui è possibile calcolare la sezione trasversale necessaria dei cavi in rame per le applicazioni DC e la caduta di tensione. I campi gialli sono modificabili:

Tutti i collegamenti elettrici devono essere ben saldi e assicurati contro l'allentamento involontario (ad esempio, utilizzando dadi autobloccanti). Gli interventi sugli impianti elettrici devono essere eseguiti solo da personale qualificato!

ps Se hai bisogno di supporto personale nell'implementazione a pagamento, sei il benvenuto biglietteria Fare!

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