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ZERO, LUCE - è tutto sicuro?

Momento della lettura 3 minuti

Aggiornato - 14 luglio 2025

Nel frattempo si ha l'impressione, facendo acquisti, che un numero sempre maggiore di ZERO- O LUCE-prodotti diventano disponibili. Ciò è confermato anche da dati statistici, come quelli presenti sul sito web destatis.de dell'Ufficio federale di statistica.

Allo stesso tempo, si registra anche un aumento del diabete, che è statisticamente provato e dimostrato da diversi studi.

Viene negato il nesso di causalità, si fa riferimento a studi poco chiari, così come a un comportamento responsabile nel bere: l'acqua dovrebbe essere preferita.

Quali sono i sostituti dello zucchero?

Il cosiddetto saccarosio equivalente viene utilizzato come misura della dolcezza rispetto allo zucchero domestico (Saccarosio) viene utilizzato per determinare il grado di dolcezza del sostituto.

Vengono elencati solo i sostituti utilizzati nelle bevande, seguiti dall'equivalente in saccarosio e dall'equivalente europeo. Numero Eil valore della DGA (mg/kg di peso corporeo) e la quantità approssimativa contenuta per litro di bevanda pronta per l'uso.

  • Ciclamato (30 – 50) – E952 - 7 - < 250 mg
  • Saccarina (300 – 500) – E954 - 5 - < 80 mg
  • Aspartame (180 – 220) – E951 - 40 - 100 .. 200 mg
  • Sucralosio (600) – E955 - 15 - 50 .. 100 mg
  • Acesulfame K (150 – 200) – E950 - 9 - 50 .. 150 mg
  • Vite di stevia A (200 – 300) – E960a - 4 - n.d.
  • Neotam (Advantam) (7.000 – 13.000) – E961 - 2 (5) - n.d.

Autorizzazioni

I sostituti di cui sopra sono stati approvati dalla FDA (Food and Drug Administration), nonché l'EFSA, che regolamenta in Europa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) sono stati valutati e autorizzati come sicuri, ovviamente sempre entro la DGA massima raccomandata (dose giornaliera accettabile).

Lo stato di valutazione attuale è pubblicato sul sito sito web fornito dall'EFSA, ultimo aggiornamento 09.01.2025.

Problema di causalità

Gli studi servono in definitiva a dimostrare l'efficacia delle sostanze sull'organismo o a escluderne l'efficacia.

La difficoltà, soprattutto per le persone con un BMI elevato, è dimostrare che non è la condizione di obeso, ma il consumo di bevande contenenti sostituti dello zucchero la causa del (ulteriore) sviluppo del diabete.

Altrettanto problematica è la prova che i sostituti hanno un'influenza negativa sulla flora intestinale, il microbioma, se gli studi sono disponibili ma i risultati possono essere contraddittori, forse a causa di disegni di studio non comparabili.

Quindi, nonostante gli studi, si possono solo indicare sviluppi statistici e paralleli riconoscibili che suggeriscono una certa conclusione.

Il problema della determinazione della quantità

Dal momento che i sostituti devono essere dichiarati e che esiste una DGA, che determina le quantità consentite per chilogrammo di peso corporeo, un'occhiata alle informazioni sugli ingredienti delle bevande fa riflettere: sebbene il sostituto sia etichettato, non viene indicata la quantità contenuta, né ci sono informazioni che indichino la quantità consentita da bere.

Come si fa a sapere quanto si può bere senza superare questa quantità massima?

Utilizzando le quantità di sostituti sopra citate in 1 litro di bevanda e la DGA del rispettivo sostituto, è possibile calcolare quanto è necessario bere per raggiungere il valore della DGA:

Utilizzando l'esempio di 1 litro di Cola Zero, che contiene fino a 200 mg di aspartame. Assumendo un peso corporeo di 70 kg, il valore della DGA è calcolato come 70 kg x 40 mg = 2.800 mg, corrispondenti a 14 litri di Cola Zero al giorno.

Valori limite (DGA)

Oggi è consuetudine non fissare valori limite troppo parsimoniosi, cioè si adotta un approccio piuttosto generoso, come è noto dalla storia dei raggi X o delle radiazioni dei telefoni cellulari, del 5G, ecc.

Anche gli interessi economici giocano un ruolo nella valutazione dei valori e spesso vanificano le scoperte medico-scientifiche o i risultati degli studi facendo riferimento a "non ci sono abbastanza dati disponibili", ecc.

Di conseguenza, conoscendo l'esempio di calcolo di cui sopra, si potrebbe dire che nessuno penserebbe di consumare 14 litri di Coca Cola Zero al giorno e che si andrebbe sul sicuro con un consumo relativamente basso.

Opzione alternativa

Speriamo che sia così. È interessante notare che il consiglio è di passare all'acqua. Tuttavia, vi stancherete presto dell'acqua pura senza alcun sapore.

Un'alternativa ancora più benefica potrebbe essere quella di aggiungere una goccia (o più, a seconda dei gusti) di olio essenziale di menta piperita o di limone a una bottiglia d'acqua. Oltre al sapore puro, questo ha anche un aspetto benefico per la salute: la menta piperita ha un effetto rinfrescante, rilassante, antispasmodico, spasmolitico (sulla muscolatura liscia) e rinfrescante; l'olio di limone ha un effetto benefico sul flusso biliare, attiva le aree limbiche del cervello e ha anche un sapore rinfrescante.

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